Prosegue con il nuovo anno il programma del Centro Ray “Lo Yoga Incontra i Numeri” e il mese di gennaio sarà dedicato al numero cinque: di seguito potrete trovare qualche informazione in più su questo numero che eufemisticamente potremmo definire “piuttosto importante”. Per quanto riguarda invece le asana di questo mese, le scopriremo insieme nel corso delle lezioni yoga che riprenderanno il 7 gennaio.
PANCAN – L’energia
Il numero cinque è simbolo di armonia ed equilibrio in quanto posto al centro dei primi nove numeri.
Rappresenta l’unione dato che è la somma del primo numero pari e del primo numero dispari tanto che, i seguaci di Pitagora, definiscono il cinque “numero nuziale”.
Esiodo ne Le Opere e i giorni, scrive che il mondo, dalle origini, è stato popolato da cinque tipi di umanità: gli uomini d’oro, gli uomini d’argento, gli uomini di bronzo, gli eroi semidivini e gli uomini di ferro (l’umanità attuale).
Nella tradizione indiana il numero cinque è un simbolo del dio Siva. Uno degli epiteti di Siva è infatti Pancanana “dai cinque volti” e si riferisce agli aspetti della sua quintuplice natura. Siva è considerato il Signore dei cinque elementi, dei cinque sensi, dei quattro punti cardinali più lo zenit e delle cinque funzioni; creativa, conservativa, processo di assorbimento e rinnovamento, potere di oscuramento e liberazione finale.
Simboli numerici sanscriti a cui è associato il numero cinque, che determineranno le asana che si andranno ad affrontare nel corso delle prossime settimane.
Bana, Kalamba, Isika, Saya, Sara – Freccia
Si riferisce al dio Kama, divinità del desiderio cosmico e dell’amore carnale, che viene generalmente invocata durante le cerimonie di matrimonio. Kama viene spesso rappresentato come un giovane armato di arco mentre tira cinque frecce (Pancabana) circondate da cinque fiori.02
Mahabhuta – Grande elemento
Il termine designa collettivamente l’insieme dei cinque elementi del mondo fisico ( acqua, aria, fuoco e terra di cui si è già parlato), più l’etere “ l’elemento che penetra tutto” . L’etere è considerato l’elemento immutabile ed eterno che pur essendo la condizione essenziale per ogni aspetto del mondo fenomenico, si sottrae ad ogni descrizione escludendo così di mescolarsi con ciò che è materiale. Un altro termine generico per i cinque elementi è Avarahakha, composto da cinque lettere/sillabe ognuna delle quali rappresenta uno degli elementi; A (la terra), Va (l’acqua), Ra (il fuoco), Ha (l’aria) e Kha (l’etere).
Prana – Respiro vitale, soffio vitale
Si riferisce all’energia cosmica che penetra e si manifesta nelle creature sotto forma di respiro. Si distinguono cinque tipi di soffi: Prana – il soffio che si muove verso l’interno associato alla funzione inspiratoria. Apana – il soffio che si muove verso l’esterno associato all’espirazione. Vyana – il soffio pervadente che regola la circolazione sanguigna. Udana – il soffio che si muove verso l’alto e governa la crescita. Samana – il soffio equilibrante che governa la digestione.