Il Bestiario Yoga su cui si basa la nuova pratica annuale del Centro Ray prosegue con il mese di novembre, durante il quale ci faremo guidare da due animali che storicamente sono da sempre avversari, ovvero l’aquila e il serpente: l’una, simbolo di luce, si libra alta nel cielo mentre l’altro, simbolo di tenebra, striscia sul terreno.
Nel loro essere contrapposti aquile e serpenti, sono però inscindibili e rappresentano l’unità cosmica e la totalità, per questa ragione il dio Visnu nella mitologia indiana è associato sia all’aquila Garuda che al serpente Ananta, di cui conosceremo storie e leggende.
Di seguito due degli asana che faranno da cardine alla pratica Yoga mensile di novembre:
Sarpasana, Bhujangasana – Posizione del serpente e del cobra
Effetti: aumentano l’elasticità della colonna vertebrale, migliorano la funzionalità dell’apparato digerente e dell’intestino. Dal punto di vista emotivo aumentano la sicurezza e la fiducia in se stessi.
Garudasana – Posizione dell’aquila
Effetti: riequilibra la postura, migliora l’elasticità delle spalle. Migliora l’equilibrio fisico e mentale. “La posizione di Garuda rende intraprendenti e vivaci” (H. Sarma)