Ripasso della pratica yoga di marzo del Centro Culturale Ray, dedicata a forza e potenza:

a partire da Hamsasana, la posizione di Hamsa (immagine), l’elegante oca selvatica veicolo del dio Brama e della sua consorte Sarasvati, che imboleggia la conoscenza, la saggezza, la forza della mente, la purezza, la flessibilità e la forza vitale, il Prana.

Utkatasana – Utkata ‘che eccede la misura abituale, immenso, riccamente dotato di, pazzo’. Posizione potente o azzardata.
Questa posizione Viene anche chiamata “sedia yogica” perchè il praticante deve immaginare di sedersi su una finta sedia. La posizione finale può esere ottenuta in vari modi, variando la posizione delle braccia o, anche, sollevando i talloni. In tutte le versioni la colonna vertebrale viene rinforzata e riallineata. Fortifica gli arti inferiori e stimola la circolazione sanguigna.

Mahavirasana
La posizione del Grande Eroe.
Mahavira significa “Grande Eroe” (link) ed è un epiteto di Vardhamana, il ventiquattresimo, e ultimo, maestro jaina. L’appellativo jina, ‘vincitore’, veniva riferito a tutti i maestri che, secondo la tradizione, avevano trionfato su tutte le passioni, ottenendo così la propria liberazione. L’epiteto di Mahavira viene attribuito anche a Visnu e Garuda, nonché a Rama, il principe protagonista del Ramayana, e Hanuman, il mitico condottiero e capo dell’esercito delle scimmie.

E ancora Gomukhasana, la posizione del muso di vacca, Mrtyubhanjikasana, la posizione che distrugge la morte.