Il percorso di approfondimento yoga del Centro Culturale Ray Lo Yoga dei Meridiani prosegue a gennaio con le linee del braccio.
Le spalle e le braccia dell’uomo sono specializzate per la mobilità. Questo consente grande libertà di movimento e implica l’esistenza di numerosi collegamenti muscolari, che possono rendere la struttura particolarmente vulnerabile alla rigidità e agli squilibri.
Considerando le braccia, le molteplici attività quotidiane in cui sono coinvolte e il loro peso (il peso dell’arto superiore formato da braccio, avambraccio e mano corrisponde in media al 6% del peso corporeo complessivo), le linee del braccio hanno una importante funzione posturale. Basti pensare che la tensione del gomito può influenzare la parte centrale della schiena, mentre una malposizione delle spalla può avere una diretta influenza sulle costole, sul collo e sulla respirazione.
La pratica del mese di gennaio sarà perciò dedicata ai meridiani miofasciali del braccio e interesserà tra gli altri i muscoli trapezio, sternocleidomastoideo, elevatore della scapola e deltoide oltre al grande dorsale, la cuffia dei rotatori, tricipite e bicipite, fino ad arrivare a flessori ed estensori delle dita, palmare, flessori ed estensori del pollice.
La corrispondenza fra le linee muscolari del braccio, i punti marma e i canali tendino-muscolari di polmone, cuore, pericardio, intestino tenue e crasso e triplice riscaldatore è molto marcata. La stretta connessione fra la visione anatomica occidentale e la tradizione medica orientale ci offre così la grande opportunità di lavorare su più livelli, a sostegno di un progetto la cui finalità è il benessere integrale.
Leggi anche gli altri approfondimenti del programma yoga 2012-13:
settembre-novembre
ottobre-dicembre